Dal 22 al 24 settembre torna l’appuntamento con Trieste NEXT, il festival della ricerca scientifica che per 3 giorni animerà la città con un ricco programma di appuntamenti declinati sul tema “𝐔𝐍 𝐌𝐎𝐍𝐃𝐎 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐎. 𝐒𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚, 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞” con la partecipazione di importanti esponenti della ricerca scientifica, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico.
Fulcro dell’iniziativa, come sempre, piazza Unità dove i principali enti scientifici triestini daranno appuntamento a cittadini, famiglie e turisti per incontri con ricercatori, talk, dimostrazioni e laboratori per bambini.
Anche quest’anno, da venerdì a domenica vi aspettiamo dunque in piazza Unità nello stand OGS – WWF Area Marina Protetta di Miramare, dove troverete le nostre ricercatrici e i nostri ricercatori per molte attività per grandi e piccoli.
Cliccando QUI trovate il programma completo di tutte le iniziative proposte presso lo stand.
Cosa faremo noi del WWF?
Il mare intorno a noi: visita subacquea virtuale all’AMP Miramare
Innanzitutto, grazie a speciali visori 3D, vi proporremo un’anteprima del tour subacqueo virtuale in Area Marina Protetta che stiamo sviluppando con Divulgando: una vera e propria esperienza immersiva che vi permetterà di esplorare i fondali sabbiosi e le scogliere della Riserva, nuotando tra banchi di corvine, saraghi e castagnole senza bagnarvi un dito.
Quando: tutti i giorni dalle 14 alle 17
Identikit delle microplastiche
Presso la postazione microscopia dello stand, vi proporremo inoltre un approfondimento sul tema delle microplastiche e vi racconteremo gli esiti dei campionamenti in mare che stiano conducendo a Miramare da più di un anno. Osserveremo alcuni campioni di microplastiche raccolte sia in spiaggia che in mare durante le attività di campionamento dell’AMP, e osserveremo alcuni processi che portano alla loro produzione e dispersione nell’ambiente.
Quando:
Venerdì 22, ore 18.00-22.00
Sabato 23, ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00
Domenica 24, ore 10.00-15.00
Area bimbi “Intrighi subacquei”
Durante le 3 giornate nell’area WWF i bambini potranno giocare agli “Intrighi subacquei”, un puzzle di storie a tema marino, nato dalla collaborazione tra l’AMP e la White Cocal Press per avvicinare i più piccoli in modo giocoso e divertente alla conoscenza del mare, della sua biodiversità e di alcune delle problematiche che ne minacciano la conservazione. Osservando l’illustrazione di un mare densamente popolato di organismi marini e leggendo le avventure della bavosa Marilù, del paguro Gimbo, della tartaruga Valentina e di tanti altri curiosi personaggi, i piccoli partecipanti dovranno cercare le soluzioni ai diversi enigmi e quiz e arrivare così alla conclusione delle storie.
Quando: a ciclo continuo</u
Due inoltre gli incontri che vi proporremo nell’area talk dello stand con i nostri ricercatori, per raccontarvi come sta cambiando la biodiversità del Golfo di Trieste, sia sotto il mare che tra l’avifauna marino-costiera.
“Tra migratori, nidificanti e frequentatori “accidentali”: come sta cambiando l’avifauna del Golfo di Trieste”
Gli ornitologi Davide Scridel e Paolo Utmar che da anni svolgono i monitoraggi dell’avifauna marino-costiera per conto dell’AMP Miramare, ci offriranno uno spaccato della ricca comunità ornitica che popola il Golfo di Trieste e di come sta cambiando, tra nuovi arrivi e specie in decremento, anche in relazione alle pressioni antropiche e agli effetti della crisi climatica.
Quando: venerdì 22, ore 21
“Non solo granchio blu: nuovi arrivi e specie a rischio nel Golfo che cambia”
Un mare più caldo, più acido e più soggetto a ondate di calore è inevitabilmente un mare che cambia anche nelle sue componenti biologiche. Le periodiche attività di monitoraggio svolte dall’Area Marina Protetta di Miramare offrono un osservatorio privilegiato su come sta cambiando la biodiversità marina del Golfo di Trieste, dall’ingresso di specie aliene invasive come la noce di mare e il granchio blu alla diffusione di specie termofile provenienti da mari più caldi, dalla sempre più grave regressione algale dei nostri fondali allo sbiancamento delle specie coralligene. A parlarcene sarà il responsabile delle attività di monitoraggio dell’AMP, Saul Ciriaco.
Quando: domenica 24, ore 18.30
